CommuniCARE+
Responsabile: Luca Simione [luca.simione@istc.cnr.it]
Collaboratori esterni: Dipartimento di Neurologia e Psichiatria, “Sapienza” Università di Roma; Facoltà di Medicina e Psicologia, “Sapienza” Università di Roma.
Nel marzo 2020 la diffusione del nuovo coronavirus in Italia ha segnato un importante aumento. Tale aumento ha causato un allarme in tutto il settore medico-ospedaliero italiano perché si temeva che il Sistema Sanitario Nazionale non sarebbe stato in grado di fronteggiare il dilagare dell’epidemia e di garantire a tutti le necessarie cure. Tale preoccupazione ha trovato espressione e diffusione nelle linee guida pubblicate dalla Società Italiana di Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva il 6 marzo 2020, che riportano come “Le previsioni sull’epidemia da Coronavirus (Covid-19) attualmente in corso in alcune regioni italiane stimano per le prossime settimane, in molti centri, un aumento dei casi di insufficienza respiratoria acuta (con necessità di ricovero in Terapia Intensiva) di tale entità da determinare un enorme squilibrio tra le necessità cliniche reali della popolazione e la disponibilità effettiva di risorse intensive”.
Quindi, mentre da un lato si moltiplicavano appelli di medici ed altri operatori sanitari sui comportamenti da seguire e le condotte igieniche da attuare, dall’altro si assisteva quotidianamente ad episodi di violazione di tali norme e condotte da parte della popolazione. A questo si sommavano le spesso difficili e precarie condizioni lavorative di molti ospedalieri, soprattutto quando impegnati nelle terapie intensive degli ospedali delle cosiddette “zone rosse”, individuate nel DPCM del 1° marzo 2020.
In questa situazione emergenziale e da questo contrasto tra richieste del personale sanitario da un lato e atteggiamenti dell’opinione pubblica dall’altro, nasce il progetto di ricerca CommuniCARE+. Lo scopo di questo progetto di ricerca è studiare le differenze nella percezione del rischio e negli atteggiamenti relativi alla diffusione di Covid-19 nella popolazione generale, confrontando questi dati con quelli rilevati in operatori sanitari (medici, infermieri, oss, specializzandi in medicina e chirurgia, ecc). Oltre a essere rilevate, tali differenze saranno anche indagate relativamente alle cause psicologiche e demografiche che le determinano.
Questo progetto ha sia una rilevanza per la ricerca di base, essendo importante capire quali tratti psicologici influenzano le diverse opinioni e atteggiamenti degli operatori sanitari e della popolazione generale, sia una rilevanza applicativa, poiché permetterà di capire su quali leve operare per ridurre queste differenze e quindi favorire una migliore collaborazione e comunicazione tra gli operatori sanitari e la popolazione.
Il progetto CommuniCARE+ ha bisogno del supporto e della partecipazione di tutti per una migliore riuscita. Scrivi a questo indirizzo per dare il tuo contributo come partecipante o rimanere aggiornato sulle novità relative al progetto:
Primi risultati
Nei giorni 8-10 marzo 2020 abbiamo somministrato un questionario esplorativo su opinioni, atteggiamenti e percezione del rischio relativo alla diffusione della Covid-19 sul territorio italiano. I primi risultati relativi a quel periodo sono già disponibili sia in formato divulgativo che scientifico.
Puoi scaricare un report dei risultati illustrato e commentato a questo link:
https://drive.google.com/open?id=1FjhA_oGSf760lCZFh4DCyrYddOtADZMk
Invece qui puoi trovare il pre-print di un articolo scientifico scritto sulla base degli stessi dati:
Info e contatti
Se vuoi rimanere informato sugli sviluppi del progetto CommuniCARE+ o partecipare a uno dei prossimi studi in programma, puoi scrivere a:
Se vuoi contattare direttamente il responsabile scientifico per proporre idee, riflessioni o collaborazioni sul tema, puoi scrivere a:
Grazie per il tuo interesse e la tua partecipazione, per noi è davvero molto preziosa
Project Funding:
Project Timeframe:
14 Apr 2020
Group & ISTC Labs:
tabs
Stato:
Ongoing