Riassunto. Il presente studio si propone di esplorare limpatto della complessità morfologica
delle parole sullattentional scaling hypothesis, che prevede una percezione
distorta dellestensione spaziale delle parole scritte dovuta allimportanza relativa attribuita
alle diverse parti dello stimolo. In particolare il centro delle parole verrebbe percepito
più a sinistra rispetto al centro oggettivo a causa di una sovrastima della parte
iniziale, causata della maggior importanza che riveste nellaccesso al lessico. In questo
studio è stato utilizzato un compito di bisezione computerizzata di stimoli composti
(composti nome-nome, pseudocomposti e falsi composti), di parole monomorfemiche e
di linee. I risultati mostrano un bias sistematico a sinistra per tutti gli stimoli, massimizzato
per gli stimoli verbali rispetto alle linee. Per quanto riguarda i fattori morfologici,
essi sembrano svolgere un ruolo importante nellelaborazione dello stimolo e nella dislocazione
delle risorse attentive implicate nel compito di bisezione.
Effetti morfo-lessicali nella bisezione di stimoli visuo-verbali
Publication type:
Articolo
Source:
2 (2009): 471–482.
info:cnr-pdr/source/autori:Previtali, P., Girelli, L & Arduino, L.S/titolo:Effetti morfo-lessicali nella bisezione di stimoli visuo-verbali/doi:/rivista:/anno:2009/pagina_da:471/pagina_a:482/intervallo_pagine:471–482/volume:2
Date:
2009
Resource Identifier:
http://www.cnr.it/prodotto/i/69652