L'obiettivo del progetto RoboCare era la costruzione di un sistema multiagente costituito da una piattaforma distribuita ed eterogenea a componenti fisse e robotiche mobili per attivita di servizio e assistenza. Il progetto era centrato su una visione avanzata di una comunita virtuale, quale quella costituita da una societa di agenti umani, robotici e sintetici, per gestire al meglio un ambiente chiuso.
Il progetto prevedeva la realizzazione di un ambiente hardware e software prototipale e dimostrativo che utilizza tecnologie della robotica autonoma e della elaborazione distribuita per migliorare le prestazioni, l'accettabilita e la qualita del servizio di un insieme di robot che agiscono in un ambiente chiuso, quale quello domestico o di una casa di cura.
Il RoboCare Domestic Environment e' il risultato tangibile di questo progetto. Nel laboratorio del progetto presso l'ISTC-CNR, Roma e' stato creato un prototipo avanzato che integra sensori distribuiti (in particolare telecamere), una piattaforma robotica mobile (un Pioneer 2), del software per activity monitoring (il sistema T-REX), vari software di terze parti (tra cui la faccia parlante LUCIA realizzata da Piero Cosi (ISTC-CNR, PD)).