L'utilizzo del Web per la ricerca di informazioni sulla salute sta crescendo, dando luogo all'e-patient revolution. La letteratura mette in evidenza benefici e problematiche, tuttavia internet sembrerebbe promuovere il patient engagement.
La ricerca ha coinvolto 112 persone (M=50, F=62) indagando, tramite questionario ad hoc, l'uso di internet rispetto alla salute e alla gestione della relazione con il medico, nonchè la rappresentazione che le persone hanno di sé e del medico, e il grado di fiducia riposto.
I risultati mostrano un uso diffuso di internet per cercare informazioni sulla salute (76%) e un uso modesto nella relazione con il medico (30%). Nel 59% dei casi internet influenza questa relazione, rendendo ad esempio le persone parte attiva durante la visita (41%), e portandole a seguire meno rigorosamente i consigli del medico (17%). In pochi casi internet sostituisce completamente la figura del medico, ma questo rimane per lo più un punto di riferimento importante, con cui verificare, ad esempio, le informazioni del Web (47%).
Permane invece l'immagine "classica" del medico e del paziente. Al medico si attribuisce grande fiducia (4.1), riconoscendogli competenze tecniche e relazionali, ma anche disponibilità, mentre la rappresentazione che emerge del paziente è quella di soggetto malato e bisognoso.
Una ricerca sulla relazione medico-paziente nell'era del web 2.0: mediazione di internet, fiducia e rappresentazioni sociali
Tipo Pubblicazione:
Contributo in atti di convegno
Source:
Le Nuove Tecnologie e il Valore Sociale della Ricerca Psicologica, Roma, 16 settembre 2016
Date:
2016
Resource Identifier:
http://www.cnr.it/prodotto/i/366693
Language:
Ita